Confimprese Italia: Protagonista delle Sfide Future nel Settore Edilizio con la Nuova Federazione Edilizia e Affini

Confimprese Italia si prepara ad affrontare le grandi sfide che il comparto dell’edilizia dovrà superare nei prossimi anni, in un contesto di trasformazioni economiche, sociali e normative. Secondo un recente report di Scenari Immobiliari e Investire Sgr, saranno necessari oltre mille miliardi di euro di investimenti in costruzioni, concentrati soprattutto nelle aree metropolitane principali del Paese. Solo a Milano, si stima che il 5% di questo investimento sarà allocato, mentre a Roma il 3% e circa l’1% negli altri principali capoluoghi.

Questi investimenti, che saranno cruciali per lo sviluppo urbano e per la modernizzazione delle infrastrutture del Paese, si accompagneranno alla necessità di ulteriori allocazioni per la manutenzione annua delle strutture. Si parla di 4,2 miliardi di euro aggiuntivi ogni anno, destinati a mantenere e migliorare gli edifici e le infrastrutture realizzate.

Non solo quantità, ma anche qualità sarà un fattore chiave per il successo. Circa il 42% delle nuove costruzioni dovrà essere pensato per offrire servizi qualificati e diversificati agli abitanti, per garantire standard elevati di vivibilità e sostenibilità. Questo comporterà ulteriori investimenti stimati tra l'8% e l'11% del costo complessivo di ciascuna abitazione, con una cifra che potrebbe superare i 50 miliardi di euro. Milano sarà al centro di questo movimento con circa 39 miliardi di investimenti, seguita da Roma con oltre 26 miliardi, generando un valore immobiliare complessivo potenzialmente superiore ai 1.400 miliardi di euro in Italia.

In risposta a queste sfide, Confimprese Italia ha deciso di agire in prima linea con la creazione della Federazione dell’edilizia e affini, presentata ufficialmente il 14 settembre a Frosinone. Nel corso di un’affollata conferenza stampa, il Presidente nazionale Guido D’Amico ha annunciato la nascita della nuova Federazione e ha presentato il suo presidente, Lucio Trotto. La conferenza ha visto la partecipazione di esponenti delle istituzioni nazionali e locali, del mondo imprenditoriale e di numerosi dirigenti della confederazione.

L’obiettivo della nuova Federazione è chiaro: affrontare in modo proattivo e concreto le nuove sfide del settore. Dalla sicurezza dei cantieri ai nuovi contesti normativi, passando per i cambiamenti nei modelli di business delle società di costruzioni, Confimprese Italia intende offrire soluzioni e supporto alle imprese che operano nel settore edilizio e all’intero indotto. Grazie alla collaborazione tra la Federazione e gli attori chiave del settore, sarà possibile promuovere innovazione, sostenibilità e competitività, in linea con le esigenze del mercato e con le nuove opportunità finanziarie.

Questa nuova realtà federale non rappresenta solo una risposta alle sfide del momento, ma una piattaforma strategica per dare supporto concreto alle micro e piccole imprese italiane che vogliono crescere e competere a livello nazionale e internazionale.

Al presidente Lucio Trotto e alla neonata Federazione, Confimprese Italia augura un cammino ricco di successi, con la consapevolezza che il futuro dell’edilizia italiana passa anche dalla capacità di adattarsi e innovare in un contesto economico sempre più complesso e globalizzato.